Tante volte mi sono ritrovato a dover combattere contro l’ignoranza più assoluta delle persone, alla mancanza di rispetto nei confronti di chi, come noi, ha un deficit, una patologia che di certo non ci siamo andati a cercare, ma che per un motivo “X” ci è stata affibbiata.
A dir il vero, a mio avviso, non siamo noi ad averlo questo deficit, ma loro; in quanto seppur perfettamente dotati di buona salute, gli manca una parte molto importante. Quella che si trova tra la mente ed il cuore, quella cosa che chiamano “Coscienza”.Quella che mette in moto un meccanismo fondamentale per Vivere al meglio la Vita nella società: “Il RISPETTO..!!!”
Tanti sono i casi dove questa mancanza di “RISPETTO” viene a mancare. Tra questi c’è n’è uno in particolar modo che mi sta molto a Cuore, forse perché è quello che mi capita di veder spesso non esser rispettato, ed è quando qualcuno si permette d’invadere o ostacolare senza la dovuta autorizzazione:
“Il parcheggio riservato ai disabili”
Per questo motivo, ogni qual volta mi ritrovo dinanzi a queste situazioni, cerco di far capire a modo mio, il grande disagio che questi creano, ripagandoli non con la stessa moneta, mancando loro di “RISPETTO”, ma colpendoli emotivamente. Sicuramente in questo modo la prossima volta che si ritrovano a dover prendere una decisione sul dove parcheggiare, magari ci ripensano più di una sola volta.
Ed ecco alcune situazioni che mi sono capitate:
In città
Mi stavo recando in farmacia nel momento meno opportuno, l’ora di punta. Quel momento in cui l’intenso traffico anima a ritmo di clacson la città. Finalmente dopo una lunga attesa trascorsa tra le auto, arrivo nel piazzale strapieno della farmacia. Fiducioso mi dirigo verso le porte, perché so di per certo che lì ci sono: non uno, ma bensì tre posti auto riservati ai disabili. Giunto sul posto noto che vi erano due auto parcheggiate in malo modo che occupavano i tre parcheggi. Mi accosto e scendo dalla macchina e controllo attentamente se queste erano munite di contrassegno. Come già immaginavo non c’era nulla, allora che faccio ? Metto bene in vista il “MIO CONTRASSEGNO” e lascio la mia auto davanti a queste, impedendogli l’uscita. Entro in farmacia e dopo neanche qualche minuto sento strombazzare dei clacson, che molto indifferente li associo a quelli dovuti al traffico. Con molta calma sbrigo le mie cose ed esco fuori e indovinate un po’? il suono dei clacson proveniva dalle due auto parcheggiate..!!! Uno dei due proprietari delle auto mi guarda e mi dice: “Ma Lei è un pazzo a parcheggiare in questo modo, noi dobbiamo uscire..!!!” Lo guardo e gli rispondo: “Si è vero, sono un pazzo ed è proprio per questo motivo che mi hanno rilasciato il Contrassegno per Persone Invalide..!!!”
Al Centro Commerciale
Parcheggio nel parcheggio per disabili. Scendo dalla macchina e mi avvio verso il centro commerciale, quando tutto ad un tratto sento un urlo: “Giovanotto non fare il furbo ed il maleducato..non conosci il rispetto vero..?!? Quello è un parcheggio per disabili..!!!”. Mi volto e guardo con una sorta d’indifferenza la signora che mi aveva urlato contro. Ritorno verso la macchina e prendo il “MIO CONTRASSEGNO”, lo alzo su per aria per metterlo bene in vista e gli urlo: “Signora le apparenze ingannano..!!!”. E con la stessa indifferenza ho ripreso a fare quello che stavo facendo lasciandomi alle spalle il colore rosso fuoco del suo viso.
La retromarcia
Beh..non credo che ci sia il bisogno di descrivere quanto è accaduto, perché credo che le foto possono rendervi l’idea…
Sicuramente questi miei atteggiamenti, questa mia giustizia privata non è assolutamente da prender come esempio, però quando vedi che un tuo “DIRITTO” viene continuamente violato, nasce in te quella voglia di stringere i denti e di lottare, di tirar fuori tutto quello che hai a tua disposizione per far si che questo venga “RISPETTATO..!!!”
Ps: per quanto riguarda la famosa signora che ho menzionato nell’esperienza al Centro Commerciale, sicuramente è una persona che è a conoscenza del fatto che sono in parecchi ad approfittarsene e che non hanno quel famoso RISPETTO..su questo ha tutta la mia ammirazione, però la cosa che mi aveva dato molto fastidio in quel momento, è stata il fatto che: Lei si era permessa di urlarmi contro in lontanza, senza controllare o meno se Io avessi il contrassegno (è sempre ben esposto sulla mia auto). Quindi mi ha fatto apparire agli occhi della gente, che in quel momento si gustava tutta la scena, come quella persona che non porta RISPETTO, quando invece avevo tutto il diritto di parcheggiare in quel posto..magari adesso la prossima volta prima di farlo si accerterà, e se per caso dovessi rincontrarla urlerò insieme a Lei..